“Heimat” è il luogo natìo, la terra in cui affondiamo le nostre radici, il posto in cui ci siamo sentiti a casa. “Heimat”, in tedesco, si distingue da “Vaterland”, la patria, terra dei padri, appunto. “La Heimat si trova solo nel ricordo, che comincia a esistere solo quando l’hai persa” si dice nel libro. “Heimat” di Nora Krug, uscito per Einaudi nel 2019, è una graphic novel con fotografie, lettere, cartoline, documenti che ricreano un album di famiglia, quello dell’autrice, alla ricerca del proprio passato. Questo passato non ci viene narrato come una terra straniera da esplorare, ma come un luogo rimosso da riportare alla luce. Il libro aiuta veramente a comprendere l’elaborazione di una storia familiare che affonda le sue radici nel tempo maledetto della Germania nazista: il dolore, la paura, la nostalgia, la tenerezza sono sentimenti che emergono via via che i ricordi vengono ricostruiti. Un’elaborazione che ha tanto più valore per noi italiani, che questo percorso ancora non siamo stati in grado di farlo.