Il problem solving, oltre a essere una capacità, è una vera e propria metodologia didattica che insegna a risolvere problemi attraverso il pensiero critico, la logica, l’analisi, la sintesi, la creatività e la collaborazione efficace e proficua. Con il problem solving, gli studenti vengono esposti a problemi reali o a situazioni di simulazione che richiedono interventi complessi per essere risolte. Gli studenti devono analizzare i dati a disposizione, generare e valutare le possibili soluzioni e scegliere quella più adatta al contesto.
L’esercizio del problem solving richiede uno spirito critico, una mente aperta soluzioni imprevedibili, il pensiero laterale, la capacità di pensare in modo creativo e una buona dose di perseveranza.

Il problem solving, il pensiero laterale e il pensiero critico sono tre abilità chiave che ci aiutano a risolvere i problemi in modo efficiente ed efficace e che possono essere sviluppate nella didattica.

Il pensiero laterale, il pensare fuori dagli schemi, è un metodo che consiste nell’osservare il problema da angolazioni diverse e trovare soluzioni inaspettate, attraverso idee nuove e innovative. Il pensiero laterale è particolarmente utile per risolvere problemi complessi o per creare nuove opportunità di riuscita.

Il pensiero critico, infine, ci aiuta a valutare la validità e l’affidabilità delle informazioni a disposizione. Il pensiero critico consiste nell’analizzare i dati con logica e obiettività, verificando fonti e valutando eventuali bias. Il pensiero critico è essenziale per prendere decisioni informate e per evitare di cadere in trappole cognitive.
Problem solving, pensiero laterale e pensiero critico nello studio della storia e della filosofia
Il problem solving, il pensiero laterale e il pensiero critico sono abilità estremamente importanti nello studio della storia e della filosofia.
Per quanto riguarda lo studio della storia, il problem solving è essenziale per comprendere e interpretare gli eventi del passato. Gli storici devono essere in grado di analizzare le fonti, identificare problemi e trovare soluzioni per comprendere meglio il contesto. Il pensiero laterale, inoltre, aiuta a guardare gli eventi storici da prospettive diverse, apportando nuove interpretazioni e comprendendo meglio la complessità degli eventi. Infine, il pensiero critico permette di valutare la validità e l’affidabilità delle fonti storiche ed evitare di cadere in trappole cognitive come il presentismo.
Per quanto riguarda lo studio della filosofia, invece, il problem solving e il pensiero critico permettono di analizzare i problemi filosofici e valutare le argomentazioni. Chi studia filosofia deve essere in grado di identificare le debolezze e le fallacie nelle argomentazioni e trovare argomenti forti per le varie questioni. Il pensiero laterale, infine, aiuta a considerare differenti prospettive, generare idee nuove e originali, e osservare complessità dei problemi filosofici in modo dinamico.
Esercizi possibili di sviluppo e rinforzo
Il problem solving, il pensiero laterale e il pensiero critico si possono sviluppare e rinforzare attraverso alcuni esercizi.
Per il problem solving possiamo utilizzare i seguenti:
- Analisi del testo: somministrare agli studenti un testo complesso e chiedere loro di estrapolare i concetti principali, identificare i punti di forza e di debolezza dell’argomentazione, e formulare domande critiche sul contenuto.
- Studio di un caso: presentare agli studenti un caso di storia o filosofia complesso e chiedere loro di formulare delle ipotesi, identificare le fonti e le informazioni pertinenti, e sviluppare una soluzione plausibile.
- Discussione di gruppo: organizzare una discussione di gruppo su un tema specifico, fornendo agli studenti un set di informazioni incompleto o ambiguo, in modo che devono fare affidamento sulla loro capacità di risolvere problemi per sviluppare una risposta coerente e giustificabile.
I seguenti esercizi, invece, possono essere usati per il pensiero laterale:
- Scrittura creativa: chiedere agli studenti di scrivere una storia alternativa, un finale alternativo o una soluzione alternativa a un problema storico o filosofico.
- Analisi di immagini: presentare agli studenti una serie di immagini che rappresentano concetti storici o filosofici e chiedere loro di estrarre informazioni, idee e concetti nascosti o impliciti.
- Analisi del linguaggio: presentare agli studenti una citazione famosa o un testo complesso e chiedere loro di trovare significati alternativi o interpretazioni divergenti.
- Attività di brainstorming: fornire agli studenti un tema filosofico o storico e chiedere di generare il maggior numero possibile di idee e argomenti relativi al tema. Questo esercizio aiuta gli studenti a sviluppare la loro creatività e a esplorare diversi punti di vista su un argomento.
Per il pensiero critico possiamo utilizzare i seguenti:
- Analisi delle fonti: chiedere agli studenti di esaminare e valutare le fonti che si riferiscono a un evento o un concetto storico o filosofico, per identificare le opinioni, i pregiudizi e le limitazioni.
- Analisi delle argomentazioni: chiedere agli studenti di esaminare e valutare l’argomentazione di un testo storico o filosofico, per identificare le affermazioni, le premesse e le conclusioni, e valutarne la coerenza e la plausibilità.
- Esame delle implicazioni: chiedere agli studenti di esaminare e valutare le implicazioni di un’idea o un evento storico o filosofico, per identificare le conseguenze a breve e lungo termine, e valutarne la rilevanza e l’importanza.