L’impresa simulata

L’impresa simulata è una metodologia didattica che consiste nel creare un’esperienza simulata di un’attività imprenditoriale, al fine di insegnare agli studenti i concetti economici e imprenditoriali attraverso l’apprendimento per esperienza. Questa metodologia è utile anche per insegnare materie come la storia e la filosofia, poiché permette agli studenti di applicare concetti astratti a situazioni concrete e di sviluppare competenze pratiche. L’impresa simulata non va confusa con i giochi di ruolo o role playing.

Impresa simulata

Come realizzare un’impresa simulata

Per preparare un’impresa simulata per un’attività didattica, è necessario seguire i seguenti passaggi:

  • Scegliere un’attività commerciale: identificare un’attività commerciale realistica che possa essere simulata. La natura dell’attività commerciale può essere funzionale agli argomenti didattici che vogliamo approfondire (periodo storico, caratteristica dell’azienda, tipo di proprietà etc…).

  • Creare un piano d’impresa: elaborare un piano d’impresa che descriva l’obiettivo, la strategia e i piani finanziari dell’impresa simulata.

  • Assegnare i ruoli: assegnare ai partecipanti i ruoli all’interno dell’impresa simulata, come ad esempio CEO, CFO, responsabile delle vendite, etc.

  • Preparare i documenti: preparare i documenti necessari per l’impresa simulata, come ad esempio fatture, ordini, contratti, bilancio, etc.

  • Sviluppare una presentazione: sviluppare una presentazione che riassuma l’impresa simulata e la sua attività.

  • Eseguire la simulazione: eseguire la simulazione dell’impresa e valutare i risultati.

  • Valutare e discutere: valutare e discutere i risultati della simulazione e le lezioni imparate.

Impresa simulata

L’impresa simulata per insegnare storia e filosofia

L’impresa simulata è una metodologia che può essere utilizzata per insegnare  storia e filosofia, poiché permette agli studenti di sviluppare competenze pratiche, di vedere gli effetti delle proprie decisioni, e di applicare i concetti appresi a situazioni concrete.

Per insegnare storia

Per utilizzare tale metodologia per insegnare la storia, ad esempio, gli insegnanti possono creare un’attività che replichi un’economia o un’industria di un’epoca specifica, come quella del XIX secolo. Gli studenti possono essere divisi in gruppi e assegnati a diverse aziende o ruoli, come imprenditori, dirigenti, operai, etc. Gli studenti dovranno poi prendere decisioni e gestire la loro azienda simulata in base ai fattori economici e sociali dell’epoca, e dovranno anche valutare gli effetti di queste decisioni sulla società e sull’ambiente.

Per insegnare filosofia

Per quanto riguarda l’utilizzo di questa metodologia per insegnare la filosofia, invece, gli insegnanti possono ricorrervi per insegnare i concetti di etica e responsabilità sociale delle imprese. Gli studenti possono essere chiamati a gestire un’azienda simulata e a prendere decisioni che riflettono i principi etici e morali delle diverse filosofie. Ad esempio, gli studenti potrebbero essere chiamati a decidere se aumentare i profitti a scapito della sicurezza dei dipendenti o dell’impatto ambientale, e a discutere le loro decisioni in base ai principi della deontologia o della utilitarismo.

Impresa simulata

Differenza con il gioco di ruolo / role playing

L’impresa simulata e il gioco di ruolo non vanno confusi, benché siano entrambi metodi didattici che utilizzano la simulazione per insegnare concetti astratti attraverso l’apprendimento per esperienza. Infatti, le due metodologie presentano diverse differenze. Entrambi i metodi hanno i loro pro e contro e possono essere utilizzati in modo efficace nell’apprendimento. L’impresa simulata è più adatta per insegnare materie come l’economia o l’imprenditorialità mentre il gioco di ruolo è più adatto per materie come la storia, la filosofia o la letteratura.

Diversi obiettivi

L’impresa simulata ha come obiettivo quello di insegnare agli studenti i concetti economici e imprenditoriali attraverso la simulazione di un’attività d’impresa, mentre il gioco di ruolo ha come obiettivo quello di insegnare agli studenti concetti storici, sociali o culturali attraverso la simulazione di un’esperienza o di una situazione.

Diversa struttura

L’impresa simulata è spesso più strutturata e ha un focus più specifico sull’economia e sull’imprenditorialità, con regole e restrizioni definite, obiettivi specifici e un processo di valutazione. Il gioco di ruolo, d’altra parte, è più flessibile e può avere un focus più ampio, ad esempio, sulla storia, sulla cultura o sulla società, con meno regole e restrizioni definite e un processo di valutazione meno formale.

Diverso grado di libertà

L’impresa simulata ha un livello di libertà più limitato rispetto al gioco di ruolo. Gli studenti devono lavorare all’interno delle regole e delle restrizioni definite, mentre in un gioco di ruolo gli studenti hanno maggiore libertà di scelta e di azione.

Diverse tempistiche

L’impresa simulata spesso ha tempi più lunghi, ad esempio settimane o mesi, per permettere agli studenti di esplorare le dinamiche economiche e imprenditoriali nel dettaglio, mentre un gioco di ruolo può essere svolto in una singola sessione.

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Gioco di ruolo – Role playing

Il gioco di ruolo (GDR), o role playing game (RPG),  è una forma di gioco in cui i partecipanti assumono i ruoli di personaggi immaginari e interagiscono tra loro per raccontare una storia. I giocatori possono utilizzare la parola, il linguaggio del corpo e altre forme di espressione per interpretare i loro personaggi e interagire con gli altri giocatori. Il gioco di ruolo è un forma di didattica ludica e immersiva.
Il role playing è una forma di gioco versatile che può essere utilizzato per insegnare diverse materie e sviluppare diverse abilità. Il gioco di ruolo è molto usato anche in ambito terapeutico in quanto permette ai partecipanti di sperimentare situazioni e ruoli diversi e di elaborare emozioni e problemi in modo sicuro e controllato. Il role playing è diverso dall’impresa simulata.

Gioco di ruolo - Role playing

Le competenze sviluppate

Il gioco di ruolo può sviluppare una serie di competenze utili. Tra queste:

  • Comprensione e interpretazione dei testi: i giocatori devono essere in grado di comprendere e interpretare i personaggi e la trama del gioco per poter interagire in modo credibile con gli altri giocatori. La comprensione, inoltre, deve essere profonda, ampia e articolata.

  • Comunicazione: il role playing richiede una forte capacità di comunicazione verbale e non verbale per esprimere il proprio personaggio e interagire con gli altri giocatori. Bisogna adeguare la comunicazione al contesto, renderla efficace e convincente.

  • Problem solving: i giocatori devono risolvere problemi e superare ostacoli durante il gioco, sviluppando la loro capacità di pensare in modo critico e di trovare soluzioni creative. Un gioco di ruolo articolato prevede diversi step, situazioni ed eventi che richiedono flessibilità e adattamento.

  • Creatività: il role playing incoraggia la creatività, in quanto i giocatori devono inventare il proprio personaggio e la propria storia e sopperire alle eventuali mancanze narrative.

  • Empatia: il gioco di ruolo richiede che i giocatori si mettano nei panni dei loro personaggi e degli altri personaggi, sviluppando la loro capacità di comprendere le motivazioni,  i sentimenti e le emozioni degli altri.

  • Imparare a lavorare in team: il role playing si basa sull’interazione e la cooperazione tra i giocatori, sviluppando la capacità di lavorare in un team, con obiettivi che possono essere contrastanti o comuni.

Giochi di ruolo - Role playing

Creazione di un gioco di ruolo

A un livello di base, il role playing si può articolare in una serie di dialoghi e scambi di battute tra i giocatori che impersonano determinati personaggi. Su un piano più elaborato, invece, il gioco di ruolo può assumere vari livelli di complessità, introducendo sfide, eventi, limiti e possibilità.
Esistono diversi giochi di ruolo in commercio ma nulla vieta di crearne di nuovi ad hoc.

Giochi di ruolo - Role playing

Il gioco di ruolo per insegnare storia e filosofia

Il role playing, come metodologia didattica, permette di creare un’attività immersiva. Questo genere di gioco, infatti, è stato utilizzato con successo per insegnare diverse materie, tra cui storia e filosofia.

Storia e role playing

In primo luogo, i giochi di ruolo possono aiutare gli studenti a comprendere meglio la storia in modo interattivo e coinvolgente. Invece di semplicemente leggere informazioni sui fatti storici, i giocatori possono mettersi nei panni di personaggi chi li hanno vissuto e rivivere le esperienze dell’epoca, affrontare eventi e situazioni, sperimentare difficoltà e opportunità. Ad esempio, un gioco di ruolo sulla Rivoluzione Americana può aiutare gli studenti a capire meglio la vita quotidiana dei coloni e le cause della ribellione contro l’Inghilterra.

Filosofia e role playing

In secondo luogo, i giochi di ruolo possono essere utilizzati per insegnare  filosofia. Ad esempio, un gioco di ruolo basato su un dialogo di Platone può aiutare gli studenti a comprendere meglio le idee filosofiche del maestro, a capire a un livello più profondo le obiezioni degli interlocutori di Socrate etc… Inoltre, creando i propri personaggi e interagendo con gli altri giocatori, gli studenti possono esplorare le loro idee personali su questioni filosofiche come quelle relative all’etica.


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