Le parole sono importanti e le lingue offrono espressioni che sembrano simili ma che sono profondamente diverse. Queste parole le ho scritte per alcuni amici nel marzo 2013.
C’è differenza
Tra essere ossessivi ed essere coerenti.
Tra chiudere gli occhi e stringere i denti.
Tra prendere per mano e trascinare.
Tra ispirare qualcuno e plagiare.
Tra ridere insieme e insieme deridere.
Tra il chiedere con garbo e l’esigere.
Tra il romantico e il patetico.
Tra il cotone e il tessuto sintetico.
Tra lasciare spazio e annullarsi.
Tra farsi da parte e appartarsi.
Tra lo sfogarsi e il piangersi addosso.
Tra la tempesta e il mare mosso.
Tra dare con la pancia e dare con il cuore.
Tra provare fastidio e sentire dolore.
Tra l’essere soli e l’essere liberi.
Tra le persone e i mammiferi.
Tra illuminare la strada e accecare.
Tra scuotere la coscienza e giudicare.
Tra scrivere a qualcuno e informare.
Tra donare con grazia e prestare.
Tra la rabbia più cieca e la frustrazione.
Tra il tenere in vita e la mortificazione.
Tra il dire qualcosa e il parlare.
Tra lasciare andare e abbandonare.
Tra il talento e la passione.
Tra realismo e disillusione.
Tra intelligente e intellettuale.
Tra comunitario e solidale.
Tra ciò che è facile e ciò che è semplice.
Tra essere informato ed essere complice.
Tra il giorno di festa e la festa del giorno.
Tra chi ti vuole accanto e chi ti vuole intorno.
Tra l’essere sensibile e l’essere emotivo.
Tra l’essere istintivo e l’essere impulsivo.
Tra tracannare birra e sorseggiare vino.
Tra avere una visione e illudersi.
Tra il ritirarsi e il chiudersi.
Tra il nero e il marrone.
Tra un aereo di carta e un aquilone.
Tra insegnare ed essere modello.
Tra quel che piace e ciò che è bello.
Tra una porta socchiusa e una finestra spalancata.
Tra un tenue sorriso e una risata.
Tra l’ammettere e il concedere.
Tra continuare, andare avanti e procedere.
Tra perdonare e giustificare.
Tra abituarsi a stare insieme e continuare ancora ad amare.
Bellissimo… Grazie.
Grazie a te per averlo letto 🙂