Socrate e la religione
Socrate dà al proprio modo di fare filosofia un carattere religioso. Lui vede la sua interrogazione come una missione che gli è stata data dalla Divinità.
Socrate parla di un demone che lo consiglia in tutti i momenti difficili. Socrate è convinto che esiste la Divinità che garantisce l’ordine del mondo e che è intelligente e buona.
Socrate non può essere accusato di ateismo, perché egli crede nella Divinità ma non crede che la Divinità possa essere rappresentata dagli dèi classici che hanno delle caratteristiche umane (provano invidie, gelosie, rabbia ecc…). Gli dèi greci sono infatti simili agli uomini, per questo si parla di antropomorfismo.