Fallacia ad captandum
La fallacia ad captandum è un tipo di argomentazione che cerca di guadagnare l’approvazione popolare attraverso appelli emotivi piuttosto che attraverso una logica solida o dati fattuali. Il termine viene dal latino “ad captandum vulgus“, che significa “per catturare la gente comune”. In questa fallacia, l’oratore o lo scrittore si rivolge direttamente ai pregiudizi, alle emozioni o ai desideri del pubblico per ottenere supporto.
Come riconoscere la fallacia
- Appello emotivo: l’argomento fa un forte appello alle emozioni piuttosto che alla logica o ai fatti?
- Retorica popolare: l’argomento utilizza frasi fatte, slogan o cliché che sono progettati per essere accattivanti ma privi di sostanza?
- Mancanza di sostegno fattuale: vi è una visibile assenza di dati, prove o ragionamento logico che sostengano l’argomento?
Domande per smascherare la fallacia
- L’argomento sta cercando di manipolare le emozioni piuttosto che di fornire un ragionamento solido?
- L’argomento presenta dati fattuali o prove a sostegno delle affermazioni fatte?
- L’argomento utilizza slogan o frasi fatte che sembrano più progettati per catturare l’attenzione che per fornire informazioni accurate?
Modi per controbattere la fallacia
- Richiedere prove: chiedere dati, fatti o ragionamenti che sostengano l’argomento.
- Contrastare con logica: utilizzare un ragionamento logico e fatti concreti per contrastare l’appello emotivo.
- Evidenziare la manipolazione: mettere in evidenza il tentativo di manipolare le emozioni del pubblico e spostare la conversazione su un terreno più razionale.
Frasi di esempio
- “Chi non è con noi è contro di noi.”
- “Dovresti sostenere questa causa perché è l’unica cosa giusta da fare.”
- “Non possiamo permetterci di fallire; il destino della nazione è nelle nostre mani.”
Argomento di esempio
“Gente, ascoltatemi! Se non agiamo ora, perderemo tutto ciò per cui i nostri padri hanno combattuto. Non è solo una questione di soldi o di potere; è una questione di cuore e di anima. Quindi, unitevi a me e insieme cambieremo il mondo!”
In questo brano, l’oratore utilizza un forte appello emotivo, cercando di suscitare un senso di urgenza e di patriottismo. Tuttavia, manca di qualsiasi dato fattuale o ragionamento logico che sostenga la sua richiesta di azione, rendendolo un esempio di fallacia ad captandum.