La prima topica: conscio, inconscio e preconscio
Prima di Freud, si riteneva che la mente umana fosse identica alla coscienza. Freud invece sostiene che la maggior parte della vita mentale avviene al di fuori della coscienza, in quello che viene chiamato “inconscio”, e che l’inconscio è la realtà primaria di cui la coscienza è solo una manifestazione.
Freud suddivide l’inconscio in due parti: il preconscio e il rimosso.
- Il preconscio è l’insieme dei ricordi che momentaneamente non sono consci, ma possono diventarlo attraverso uno sforzo dell’attenzione, come per esempio ricordare cosa si è mangiato ieri.
- Il rimosso invece è quella parte dell’inconscio che è stabilmente inconscia e che è mantenuta tale da una forza specifica (rimozione), e può essere raggiunta solo attraverso tecniche specifiche. Il rimosso coincide con quello che viene poi identificato con l’inconscio freudiano.