Le colonie
Le colonie sono indipendenti dalle poleis di origine, ma mantengono dei rapporti molto stretti e ciò aiuta a diffondere la civiltà greca e a diffondere l’uso della moneta e della scrittura. Come le poleis di origine, anche le colonie hanno un proprio governo, che in alcuni casi è rappresentato da un’assemblea di tutti i cittadini; hanno la agorà, che era la piazza dove si riunivano i cittadini e dove c’era il mercato; hanno il tempio dedicato al dio o alla dea della città e hanno un teatro. In genere, appena si decide di fondare una colonia in un territorio, si costruisce il tempio, si fanno sacrifici agli dèi e si divide la terra in parti. La posizione geografica delle colonie, inoltre, spinge le colonie ad avere contatti con altre culture, come quella sumero-babilonese o egizia oltre che con la Grecia continentale.
La ricerca, lo spirito di avventura, il contatto con le altre culture e la vita dinamica delle colonie segnano il superamento del mondo di Omero. Nella colonia di Mileto nell’Anatolia (oggi Turchia) muove i primi passi una nuova disciplina: la filosofia.