La filosofia e gli ambiti di studio
La filosofia, come disciplina, si articola in base agli oggetti che vuole analizzare.
La metafisica (dal greco metà tà physika, cioè oltre la fisica/natura) studia i principi da cui tutto proviene, quindi gli oggetti della metafisica vanno oltre alla realtà che possiamo vedere e studiare. La metafisica si articola in:
– cosmologia (dal greco kòsmos, che vuol dire universo, e lògos, che vuol dire discorso): è la ricerca sull’origine del mondo;
– ontologia (dal greco on òntos, participio presente di einai, che vuol dire essere, e lògos, discorso): è la ricerca sull’essere e sulla realtà generale;
– teologia (dal greco theòs, che vuol dire Dio e lògos, discorso): è la ricerca sull’esistenza e l’essenza di Dio.
La gnoseologia (dal greco gnosis, che vuol dire conoscenza, e lògos, discorso) o filosofia teoretica (dal greco theoréo, cioè osservo) ricerca le possibilità, i limiti, la natura e la validità della conoscenza. Un’articolazione importante della gnoseologia è l’epistemologia (dal greco epistéme, che vuol dire scienza, e lògos, discorso) che si occupa di indagare i limiti e le possibilità della scienza. Legata alla gnoseologia è la logica (dal greco lògos, discorso/ragionamento) che ricerca il modo in cui ragioniamo.
L’etica (dal greco ethos, che vuol dire costume) o morale (dal latino mos, costume/modo di vita) ricerca le norme che regolano il comportamento umano, quindi studia cosa sia il bene e come bisogna agire. Legata all’etica è la filosofia politica che si occupa del rapporto tra i soggetti, del potere, e della giustizia.
L’estetica (dal greco esthetis, che vuol dire sensazione) si occupa del bello, del sublime, dell’arte e della conoscenza attraverso i sensi.
Storicamente i primi filosofi si concentrano sui principi della natura, quindi sono cosmologi. La filosofia greca si interessa soprattutto i fondamenti della natura, sui valori, sulla possibilità di conoscere e sull’esistenza di qualcosa superiore all’uomo.
Nel medioevo, invece, con l’arrivo del cristianesimo diventa importante lo studio della parola, quindi l’esegesi e il confronto con i testi. La filosofia diventa il centro di molte dispute.
Nell’età moderna, con la rivoluzione scientifica e la laicizzazione del sapere, e nell’età contemporanea, con la parcellizzazione delle scienze, la filosofia acquista un vocabolario più vasto e una conoscenza più particolare, mantenendo al tempo stesso l’importanza della ricerca e lo studio degli autori che ci hanno preceduto.