Parole tedesche selezionate con relativa pronuncia
Ahnungslosigkeit |
Significa, letteralmente, «il non avere la minima idea» di qualcosa. |
Erlebnis |
Reso in italiano con l’espressione «esperienza vissuta» o «vissuto», indica l’aspetto personale, per cui facciamo esperienza dei contenuti della coscienza non sono in modo passivo, ma in modo vivo. In italiano il termine ricorre in psicologia. |
Feierabend |
La fine di una giornata lavorativa che per i tedeschi è quasi sacra. |
Fernweh |
Sentimento di nostalgia per un luogo in cui non si è mai stati. |
Fremdschämen |
Sentirsi in imbarazzo per qualcosa che qualcun altro ha fatto. |
Geborgenheit |
Sensazione di sicurezza che si prova stando vicini alle persone a cui si vuole bene. |
Heimat |
Il luogo natio, la terra di appartenenza. Diverso da Vaterland, la patria, intesa come terra dei padri. |
Kopfkino |
Il film che uno si fa con l’immaginazione, belli o brutti che siano. Il termine vuol dire letteralmente «il cinema nella testa». |
Kummerspeck |
Il Kummerspeck vuol dire «grasso/bacon del dolore» e si riferisce al peso che il corpo assume quando si mangia troppo a causa di problemi emotivi. |
Lebensabschnittsgefährte |
Letteralmente significa «compagno di un pezzo di vita» e si indica la persona con cui ci troviamo coinvolti emotivamente in un momento della nostra vita (fidanzato/compagno ecc…) senza immaginarci che sia qualcosa che durerà per sempre. |
Leitmotiv |
Indica un tema musicale ricorrente. Il termine si utilizza in senso metaforico in contesti non musicali. |
Männerfreundschaft |
Indica l’amicizia tra uomini (maschi). |
Mitläufer |
Questa parola è composta dalla preposizione «Mit», cioè «con», e dal sostantivo «Läufer», che significa «corridore». Questo termine indica una persona che si adatta alla massa. |
Nestbeschmutzer |
Letteralmente è «l’insozzatore del nido» e indica chi degrada la propria famiglia o la propria comunità o anche chi critica il sistema sociale, economico o politico in cui vive e lavora. |
Ohrwurm |
Motivetto orecchiabile che rimane in testa: il «verme nell’orecchio», appunto. |
Rabenmutter |
La traduzione letterale sarebbe «madre corvo». Indica una madre poco attenta ai bisogni dei figli. |
Rechthaber |
Con tale termine si indica colui che crede di avere sempre ragione. |
Schadenfreude |
La gioia per la disgrazia accaduta a qualcun altro. |
Schnapsidee |
Un’idea eccentrica, folle e forse geniale, che magari è venuta dopo un paio di shot (Schnaps). |
Sehnsucht |
Struggimento nostalgico e intenso desiderio per qualcosa o qualcuno che è irraggiungibile. |
(Der innere) Schweinehund |
Letteralmente è il «cane da porcaio interiore». Con questa espressione si intende la tendenza a non fare del bene incolpando la nostra debole volontà. |
Torschlusspanik |
«Panico della porta chiusa»: questa parola vuole esprimere il timore che le opportunità diminuiscano. |
Treppenwitz |
Il Treppenwitz, che letteralmente vuol dire «scherzo delle scale», è la battuta che ci viene in mente dopo che la discussione è già terminata. |
Vergangenheitsbewältigung |
Significa, insieme, l’elaborazione del passato e il suo superamento. |
Verschlimmbessern |
Con tale termine si intende il peggiorare una situazione cercando di migliorarla. |
Vorfreude |
Si traduce letteralmente con «pre-felicità» ed è la sensazione che si prova pensando a una gioia che sta per arrivare. |
Waldeinsamkeit |
È la sensazione di sentirsi soli immersi in una foresta, isolati dal resto del mondo. |
Wanderlust |
Desiderio di viaggiare, di fare di nuove esperienze, vedere nuovi posti e vivere la libertà e l’emozione di essere stranieri. |
Weltanschauung |
Concezione del mondo, della vita, e della posizione in esso occupata dall’uomo. |
Weltschmerz |
Letteralmente vuol dire «dolore del mondo» ed è la sensazione provata da qualcuno che comprende che la realtà fisica non può mai soddisfare le domande della mente. |
Zeitgeist |
È lo «spirito del tempo», inteso come spirito culturale che forma una determinata epoca. |
Zweckgemeinschaft |
Unione per interesse o per uno scopo. |
Zweisamkeit |
È una parola che ricalca il termine tedesco per solitudine (Einsamkeit), con essa però non si intende l’essere soli, ma l’essere in due. La Zweisamkeit è la condizione della coppia che si isola da tutti. |
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