Recentemente una mia collega mi ha chiesto dei consigli su un lettore ebook da comprare e informazioni generali suo lettori ebook.
Io ho un Kindle dal 2012, un modello ricevuto dagli Stati Uniti, che è ancora perfettamente funzionante, con cui ho letto decine e decine di libri e che ne conserva centinaia in memoria. Mi son trovato così bene con il mio kindle che poi l’ho regalato anche a mia madre (analfabeta digitale) e ad altri amici.
Lettore ebook o tablet?
L’eBook-reader non è un tablet dal momento che la sua funzione principale è quella di permettere di leggere libri virtuali e al massimo dei PDF vari. Questa è la premessa fondamentale. Poi ci sono funzioni attinenti alla lettura, più o meno utili e interessanti: tutti i lettori permettono di sottolineare, salvare le sottolineature, mettere dei segnalibri, cercare parole e quasi tutti hanno dei dizionari integrati.
Perché, per leggere, è preferibile un lettore a un tablet? Perché il lettore non è retroilluminato, quindi non infastidisce gli occhi, e la tecnologia che utilizza è pensata per rendere la lettura e il trasporto comodi. Infatti, tutti i lettori si possono tenere con una mano, potendo girare le pagine con dei tasti normalmente in corrispondenza del pollice. Inoltre, la batteria può durare giorni con una carica, nonostante un uso quotidiano.
Ebook o libri cartacei?
Io amo i libri cartacei, l’odore della carta, la ruvidezza della pagine, i font delle varie case editrici, le copertine morbide o rigide che siano… Però leggo anche regolarmente ebook.
A volte leggo ebook di libri che non mi interessa conservare oppure mi son trovato, come in Germania o in Portogallo, a dover comprare ebook perché ricevere dei libri cartacei mi sarebbe costato troppo. Durante il lockdown, poi, la scelta era quasi obbligata. Inoltre, tra i libri presenti sul mio lettore ci sono ebook che consulto o che leggiucchio di tanto in tanto. Alcuni libri, poi, sono così corposi da essere scomodi da portare (una grande difficoltà che ho trovato nel leggere I fratelli Karamazov è stata, appunto, il volume del testo). Infine, quando sono in viaggio, se non ho già in mente cosa leggere, mi piace portarmi dietro una vasta scelta e lasciarmi ispirare dal momento.
Vero è, però, che mentre con gli ebook leggo di più, al tempo stesso mi capita meno frequentemente di ricordarmi bene i vari passaggi, le copertine o gli autori dei vari testi o in quale punto si trovino dei brani che mi hanno colpito.
Quindi, preferisco i libri cartacei ma riconosco agli ebook una certa comodità.
Quale lettore ebook?
Sul mercato si trovano diversi e-reader, per tutte le tasche e le esigenze (con forme diverse, impermeabili, con memoria espandibile ecc…) ma i modelli principali sono tre: Kindle, Kobo e Tolino. I modelli offrono, poi, delle varianti più o meno moderne e con funzioni e accessori avanzati.
Il Kindle è il modello di casa Amazon e offre delle ottime prestazioni a un prezzo ridotto. Il problema è che poi si è vincolati ad Amazon per comprare ebook (anche se è possibile caricare i propri ebook in modo molto semplice).
Il Kobo è un modello valido e ha il supporto e il catalogo di Mondadori e della Feltrinelli, in Italia.
Il Tolino, invece, è un modello che si appoggia a IBS.it (ma in Germania, ad esempio, si trova sponsorizzato anche alla Dussmann).
Le caratteristiche tecniche dei vari modelli sono presenti nei rispettivi siti internet. Personalmente, preferisco il Kindle per la durata, la resistenza e la prestazione. Di sicuro gli e-reader non sono prodotti che vengono cambiati frequentemente e, pertanto, sono un investimento che andrebbe fatto, specialmente dai docenti che possono, infine, utilizzare la carta del docente per acquistarli.