Matematica
Fino al V sec. a. C. la matematica è una disciplina che include anche la geometria, l’astronomia, l’astrologia, l’ottica e la musica. Ciò che condividono queste discipline, che a noi sembrano diverse, è il ruolo dei numeri e del loro rapporto. La musica, ad esempio, ha come obiettivo lo studio dell’armonia intesa come rapporto numerico. Importanti sono le relazioni tra le varie lunghezze della corda di uno strumento. L’astronomia, invece, ha come oggetto di studio i corpi celesti che sono corpi divini e perfetti. Dato che il cielo ha degli eventi periodici, si cercano le leggi matematiche per spiegare i movimenti e le distanze degli astri.
I greci sviluppano la matematica partendo dalle conoscenze matematiche egizie e babilonesi. La novità, però, è che i greci cominciano a studiare la matematica in un senso più astratto, quindi occupandosi non solo di problemi pratici. La matematica greca, ad esempio, affronta tre grandi sfide teoriche: la quadratura del cerchio, la divisione di un angolo in tre, e la duplicazione del cubo. Per trattare la matematica in un modo più astratto, i greci usano una struttura formata da:
– definizioni
– assiomi o postulati
– dimostrazioni
La matematica rappresenta, per i greci, una materia in qualche modo legata a ciò che è perfetto e divino. La sua struttura fatta di principi (postulati) e leggi che si legano tra loro avranno una forte influenza nella filosofia occidentale. Soprattutto nella filosofia di Platone.
A me piacciono i quiz però e meglio sapere il risultato alla fine.
In realtà basta cliccare sulle risposte per vedere quali sono quelle corrette.