Oscar Luigi Scalfaro
Oscar Luigi Scalfaro è l’ultimo deputato dell’Assemblea a ricoprire la carica di Presidente della Repubblica. Già avvocato, alle elezioni per l’Assemblea Costituente si presenta come indipendente nella lista della DC. Collabora alla stesura degli accordi per l’Alto Adige (De Gasperi-Gruber) e per il ritorno di Trieste all’Italia. Dopo l’entrata in politica ricopre diversi incarichi istituzionali, come quello di Ministro dei Trasporti nei governi Leone e Moro e di Ministro dell’Interno nel Governo Craxi. Eletto Presidente nel 1992, Scalfaro accompagna l’Italia nel passaggio dalla Prima Repubblica alla Seconda, vivendo in prima persona la crisi finanziaria, le stragi di mafia con la morte di Falcone e Borsellino, Tangentopoli. Resterà in carica fino al 1999.
«Sono uno dei pochissimi rimasti in Parlamento di quei 555 che prepararono e votarono la Carta costituzionale, Carta che, nella parte della proclamazione dei diritti dell’uomo, è quanto di più alto e più completo potesse esser scritto a fondamento della vita operosa di tutto il popolo italiano. Io ebbi la ventura di votarla, la Carta, ma io non l’ho pagata, anche se schierato da sempre dalla parte della libertà, dono supremo di Dio e marchio qualificante della dignità dell’uomo. Tanti altri non la votarono, ma la pagarono, e tanti la pagarono con la vita, consentendo a noi di scriverla e votarla. Non dimentichiamolo mai!»
Oscar Luigi Scalfaro
Storico ed interessante la conoscenza della loro guida del Paese .