La vita
Nasce a Danzica il 22 febbraio 1788 in una famiglia ricca. Il padre è commerciante, la madre Johanna ama scrivere e riceve nel suo salotto gli intellettuali dell’epoca.
Nel 1793 quando Danzica (oggi Polonia) diventa una città prussiana, la famiglia si trasferisce ad Amburgo e poi in Francia. Schopenhauer viaggia molto, anche in Italia.
Nel 1805 il padre si suicida. La madre si trasferisce a Weimar, che era una città importante dal punto di vista culturale.
Schopenhauer, dopo aver studiato anche latino e greco, comincia gli studi scientifici e si avvicina alla filosofia. Nel 1811 si trasferisce a Berlino attratto dal filosofo Fichte.
Rompe con la madre che non vedrà mai più perché la accusa di essere eccessivamente frivola. Successivamente si trasferisce a Dresda dove scrive il suo capolavoro: Il mondo come volontà e rappresentazione, nel 1819.
Infine, dopo aver vissuto in diverse città, si trasferisce a Francoforte sul Meno, vivendo in solitudine.
La pubblicazione iniziale delle sue opere non riceve una grande accoglienza, poi la sua filosofia diventa una moda.
Muore nel 1860.