“Un’ora sola ti vorrei” è una canzone italiana del 1938 di Fedora Mingarelli. Il brano ha avuto negli anni numerose cover. Viene ripreso successivamente dagli Showmen, da Ornella Vanoni e da Giorgia. Alla sua pubblicazione, la canzone è stata considerata irriverente dal regima fascista perché la frase “Un’ora sola ti vorrei per dirti quello che non sai” è stata considerata rivolta al Duce.
Un’ora sola ti vorrei,
io che non so scordarti mai,
per te darei la vita mia
per dirti quello che non sai.
Un’ora sola ti vorrei
io che non so scordarti mai
per dirti ancor nei baci miei
che cosa sei per me.
Un’ora sola ti vorrei
per dirti quello che non sai
ed in quest’ora donerei
la vita mia per te.
Io non vedo il mondo,
quando penso a te,
vedo gli occhi tuoi nei miei
ma se non mi vuoi
non è niente sai
la vita mia per me.
Un’ora sola ti vorrei,
io che non so scordarti mai
ed in quest’ora donerei
la vita mia per te.
Io non vedo il mondo
quando penso a te
vedo gli occhi tuoi nei miei
ma se non mi vuoi
non è niente sai
la vita mia per me.
Un’ora sola ti vorrei
io che non so scordarti mai
ed in quest’ora donerei
la vita mia per te.