Ricina
La ricina è un veleno scoperto dallo scienziato tedesco Peter Hermann Stillmark nel 1888.
A livello chimico, la ricina è una proteina che viene estratta dalla pellicola interna del rivestimento del seme del ricino, pianta originaria dell’Africa e che oggi si trova in zone subtropicali e anche in zone con clima temperato.
La proteina, quando viene ingerita, agisce impedendo la sintesi proteica e portando alla morte cellulare, per questo la morte avviene dopo qualche giorno, lasciando poche tracce nell’organismo. Quando viene inalata, invece, può provocare la morte per asfissia e i sintomi possono apparire dopo 10-24 ore dall’esposizione alla sostanza.
La dose letale è meno di un grammo che si ricava da pochi semi.