Stramonio
Lo stramonio è conosciuto come “erba del diavolo” o “erba delle streghe” perché è stata spesso utilizzata per le sue proprietà narcotiche e allucinogene in diversi rituali magico-spirituali.
In Italia è abbastanza comune ma sembra che la sua origine sia americana.
La sua tossicità è legata alla concentrazione di scopolamina, un alcaloide. La scopolamina può alterare la coscienza ed essere seguita da amnesia, per questo verrà utilizzata negli anni Cinquanta come siero della verità. Lo stramonio è stato, per questo, utilizzato a scopo criminale per annullare la volontà dei malcapitati e per carpire informazioni.
La sua assunzione, tramite tisane e decotti, porta a stati allucinatori e bastano una decina di fiori, con i relativi semi, per diventare letale.